DICMA- Facoltà di ingegneria Chimica, dei Materiali e dell’Ambiente
Le attività che DICMA sta intraprendendo sono state selezionate in modo da coprire settori di importanza strategica per l’innovazione a livello locale e internazionale. Nel corso del tempo DICMA è diventata sempre più coinvolta in iniziative generali e progetti volti a promuovere innovazioni e trasferimento di tecnologie. Le risorse considerevoli stanziate dalla facoltà in questo settore hanno determinato un coinvolgimento strategico di DICMA in programmi e network Europei, così come in una varietà di iniziative a livello nazionale. L’attività della facoltà si concentra principalmente nell’identificare I bisogni di innovazione delle single imprese o gruppi di imprese. Tutte le attività mirano ad incoraggiare lo sviluppo economico nazionale e ad incoraggiare la libera competizione fra le aziende e fra gli istituti di ricerca in ambito internazionale. Nello svolgimento di queste attività DICMA prende parte a vari gruppi di lavoro regionali, nazionali e internazionali nell’ambito dei quali vengono definiti i programmi e le politiche. DICMA si occupa della caratterizzazione e analisi dei materiali e del design e controllo degli stabilimenti industriali. DICMA ha un’esperienza considerevole nella caratterizzazione nel trattamento e nella lavorazione dei materiali, adottando sistemi sperimentali sia tradizionali che innovativi. DICMA ha agito sia da coordinatore che da partner per la ricerca in svariati progetti regionali, nazionali ed europei.
ASTRA- Innovazione e sviluppo – agenzia per la sperimentazione tecnologica e la
ASTRA è una società che dal 1989 promuove lo sviluppo della ricerca scientifica e della sperimentazione nell’ambito delle biotecnologie (in particolar modo degli enzimi per l’applicazione in campo agricolo), della zootecnia, del recupero della biomassa, dei rifiuti e della bonifica di siti inquinati. Dal maggio 2007 Astra è stata iscritta all’Anagrafe Nazionale della Ricerche. Partendo da una visione olistica della natura, ASTRA abbraccia la filosofia dello sviluppo sostenibile: il progresso tecnologico e sociale non deve interferire con l’equilibrio chimico-fisico e biologico del Pianeta. In pieno accordo con le direttive ambientali Europee e nazionali, ASTRA studia l’applicazione di preparati enzimatici per il trattamento dei rifiuti organici in campo agricolo e per la bonifica di suoli inquinati. ASTRA promuove la conservazione in ambito agricolo e forestale, lo sviluppo di prodotti naturali attraverso l’uso di tecniche sostenibili e la risposta cooperativa ai bisogni attuali di risparmiare acqua e lottare contro la desertificazione e l’impoverimento del suolo.
CSIC: Il consiglio Nazionale per le Ricerche Spagnolo (CSIC) è la più grande istituzione pubblica dedicate alla ricerca a livello nazionale e la terza a livello Europeo. Facendo parte del Ministero delle Scienze e dell’Innovazione Spagnolo attraverso la Segreteria di Stato per la Ricerca, il suo principale obiettivo è di sviluppare e promuovere la ricerca che permetta progresso scientifico e tecnologico. A tal scopo, è pronto a collaborare con istituti Spagnoli e stranieri.
CSIC gioca un ruolo fondamentale nel determinare la politica scientifica e tecnologica Spagnola, avendo un’area di azione che abbraccia tutti i settori, dalla ricerca di base alla divulgazione di conoscenze al settore produttivo. L’attività di ricerca condotta al CSIC è affidata ai suoi centri ed istituti, che sono distribuiti sul territorio di tutte le regioni autonome, e ai suoi 12.000 di dipendenti, dei quali più di 3.000 sono ricercatori ed altrettanti sono dottori e scienziati che stanno completando la loro formazione. CSIC destina il 6% del suo staff alla Ricerca e Sviluppo in Spagna che produce approssimativamente il 20% della letteratura scientifica del paese. CSIC gestisce anche un numero di istituti importanti, il network più esteso e completo di biblioteche specialistiche e unità di ricerca congiunte.
CEBAS (Centro de Edafología y Biología Aplicada del Segura) è un’istituto del CSIC con sede a Murcia (Sud-Est Spagnolo), a 50 chilometri dalla costa Mediterranea, in un territorio dal clima semiarido. Creato nel 1958, CEBAS ha lo scopo di promuovere la ricerca nei settori Agricolo, delle Risorse Naturali e delle Scienze Ambientali. L’istituto è diviso in 5 dipartimenti: Nutrizione e Fisiologia Vegetale, Riproduzione e Patologia Vegetale, Scienze e Tecnologie Alimentari, Conservazione delle Risorse Idriche e del Suolo e Management dei Rifiuti Organici. Il Centro ha 212 dipendenti, di questi 51 sono scienziati, 28 post dottorandi, 66 studenti di laurea specialistica, 42 tecnici e 25 amministrativi.
ENEA è l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’ Energia e Sviluppo Economico Sostenibile.
In accordo con l’articolo 37 comma 99 del 23 Luglio 2009, le attività dell’Agenzia sono finalizzate alla ricerca, innovazione tecnologica e servizi avanzati nel settore energetico, specialmente nel nucleare. ENEA porta avanti attività di ricerca e fornisce servizi di supporto alle pubbliche amministrazioni, aziende pubbliche e private e cittadini.
L’unità tecnica dell’ENEA a Faenza specializzata in tecnologie dei materiali (ENEA-UTTMATF) è situata nei laboratori di ricerca di Faenza in uno spazio di 3500 metri quadri di laboratori e uffici distribuiti in due sedi. Ha uno staff di circa 30 impiegati ed è coinvolta in attività di Ricerca e Sviluppo sui materiali e le tecnologie. Il lavoro di ENEA si focalizza su ceramiche avanzate e tradizionali, composti di ceramiche e materiali da costruzione. Le attività dell’unità sono finanziate dai progetti di ricerca nazionali ed Europei e dai servizi tecnologici svolti per le PMI, in cooperazione con associazioni industriali e compagnie private. L’unità lavora principalmente in tre settori: ceramiche, tecnologie e ingegneria. Lo scopo finale è l’innovazione e il trasferimento tecnologico. Per questo motivo ENEA è dedita allo sviluppo e ingegnerizzazione di nuovi componenti e alla dimostrazione di processi tecnologici innovativi. L’unità prende parte anche alle attività europee riguardanti la ricerca pre-normativa per lo sviluppo di nuovi standard sia per le ceramiche tradizionali che per quelle avanzate e per l’assicurazione e la certificazione di qualità.
ENIA RDI è una società multidisciplinare attiva nella ricerca, sviluppo regionale e innovazione. Le principali competenze dei partner di ENIA sono nel campo dello sviluppo d’impresa, settore agricolo, ICT, design di sistemi, project management, finanziamento, sviluppo sostenibile e in campo ingegneristico. ENIA ha a sua disposizione diversi tipi di campi dove è possibile testare e validare il fertilizzante del progetto. ENIA ha svolto studi e pianificato attività in vari settori per compagnie private locali. ENIA è stata coinvolta nel concepimento e stesura di progetti innovativi finanziati dall’Unione Europea nel settore dell’energia, agroalimentare e dello sviluppo regionale, nell’ambito di diversi bandi di ricerca. ENIA ha stabilito relazioni strategiche con università e PMI a Cipro e in tutta Europa in modo tale da facilitare i suoi piani a lungo termine e supportare le sue attività in avviamento. Vista la posizione di Cipro, ENIA pone grande importanza nel networking e nell’estendere la sua rete di associati al di fuori dei confini Europei nei paesi limitrofi, promuovendo così il gemellaggio e l’integrazione tra Europa e paesi extra UE. Grazie alla sua partecipazione nei progetti Europei di ricerca, ENIA intende favorire l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo e promuovere le attività delle PMI locali e regionali in alcuni settori chiave. Con lo scopo di massimizzare i risultati del progetto, l’obiettivo di ENIA è di creare un ambiente che consenta alle PMI locali, e successivamente regionali, di sviluppare nuove competenze e migliorare la loro competitività grazie ad attività disseminatorie e rendendo accessibili tecnologie e protocolli innovativi così come fornendo partner competenti al di fuori dei confini nazionali.